Giocare all’Eurojackpot? Ecco le reali probabilità di vincere il montepremi che nessuno dice

Giocare all’Eurojackpot rappresenta per molti un’avventura fatta di sogni e speranze, alimentata dai racconti di vincite milionarie e dal miraggio di cambiare radicalmente la propria vita con una sola schedina. Tuttavia, pochi approfondiscono quali siano veramente le probabilità di vincere il montepremi principale e quante possibilità reali ci siano di ottenere anche solo i premi minori. Analizzare i numeri che regolano questa celebre lotteria permette di comprendere a fondo quanto sia davvero difficile centrare la combinazione vincente e perché, in realtà, le speranze di arricchirsi siano ridotte ai minimi termini.

Come funziona il sistema dell’Eurojackpot e quali premi prevede

L’Eurojackpot è una lotteria europea introdotta nel 2012, coinvolgendo ben 18 Paesi e offrendo jackpot che possono arrivare o superare i 100 milioni di euro. Il funzionamento del gioco si basa sull’estrazione di cinque numeri tra 1 e 50 e di due cosiddetti Euronumeri tra 1 e 12. Questo schema genera un’enorme quantità di possibili combinazioni, rendendo ogni estrazione un evento ad altissimo rischio per il giocatore, ma ricco di aspettative per chi sogna la vincita massima.

I premi dell’Eurojackpot sono suddivisi in 12 categorie, che vanno dalla vittoria del jackpot (indovinando 5 numeri principali e 2 Euronumeri) fino a premi decisamente minori, assegnati anche indovinando solo due numeri e un Euronumero. Oltre al famoso primo premio, ogni categoria ha le sue precise probabilità di vincita, che possono essere sviscerate con chiarezza grazie ai dati ufficiali.

Le reali probabilità di centrare il jackpot

Il punto centrale di ogni riflessione sull’Eurojackpot riguarda la probabilità matematica di vincere il primo premio. Le statistiche ufficiali, disponibili anche sul sito dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, lasciano poco spazio alle illusioni: la probabilità di indovinare la combinazione vincente con 5 numeri principali e 2 Euronumeri è di 1 su 139.838.160. Alcune fonti riportano una valutazione più ottimistica con una probabilità di 1 su 95.344.200, ma la sostanza non cambia: stiamo parlando di una chance estremamente bassa, praticamente nulla dal punto di vista di un singolo giocatore.

Per chiarire le idee su cosa significhi una probabilità di questo tipo, basta pensare che sarebbe necessario giocare oltre cento milioni di schedine differenti per “garantirsi” matematicamente la vincita. Situazione praticamente impossibile sia per i costi che per la logistica. Nella storia di questa lotteria, il jackpot è stato vinto in rare occasioni anche dagli italiani, ma ogni estrazione ripresenta le medesime, esigue possibilità.

Tutte le altre probabilità di vincita nelle varie categorie

Se il jackpot resta un sogno, conviene forse puntare ai cosiddetti “premi minori”? Il sistema dell’Eurojackpot, con le sue 12 fasce di vincita, restituisce una scala discendente di probabilità che merita di essere analizzata in dettaglio. Ecco le probabilità per ciascuna combinazione valida, secondo i dati ADM e altre fonti statistiche aggiornate:

  • Jackpot (5+2): 1 su 139.838.160 / 1 su 95.344.200
  • Seconda categoria (5+1): 1 su 6.991.908 / 1 su 5.959.013
  • Terza categoria (5+0): 1 su 3.107.515 / 1 su 3.405.150
  • Quarta categoria (4+2): 1 su 621.503
  • Quinta categoria (4+1): 1 su 31.075
  • Sesta categoria (3+2): 1 su 14.125
  • Settima categoria (4+0): 1 su 13.811
  • Ottava categoria (2+2): 1 su 985
  • Nona categoria (3+1): 1 su 706
  • Decima categoria (3+0): 1 su 314
  • Undicesima categoria (1+2): 1 su 188 / 1 su 128
  • Dodicesima categoria (2+1): 1 su 49 / 1 su 70 (circa 2,4%)

Analizzando questi dati, si nota che anche per i premi intermedi le probabilità restano estremamente basse. Ad esempio, per vincere con la combinazione 4+1 la chance è solo 1 su 31.075. Eppure, le categorie inferiori offrono la prospettiva di piccole vincite, nell’ordine di pochi euro, alle quali matematicamente si può aspirare con più realismo. Anche in questi casi, però, la gran parte delle giocate non porta alcun risultato in termini di guadagno, perché i premi minimi non coprono nemmeno il costo della giocata stessa.

Illusione della vincita e meccanismi psicologici

Il fascino dell’Eurojackpot non deriva solo dalle spettacolari storie dei vincitori milionari, ma anche dai meccanismi che il gioco stesso mette in moto nella mente dei giocatori. La possibilità, anche se infinitesimale, di una vincita rivoluzionaria alimenta il fenomeno del “gioco d’azzardo sociale” in tutta Europa. Gli esperti sottolineano come la scelta delle combinazioni e l’interpretazione delle proprie chance siano spesso frutto di una percezione distorta: frequenze di gioco elevate o la partecipazione in gruppo non alterano le probabilità matematiche reali, poiché ogni estrazione è indipendente e casuale.

Molti credono che “tentare più volte aumenti la probabilità di vincita”, ma la matematica stabilisce che ogni estrazione riporta tutti i giocatori alle stesse identiche chances, a prescindere dalle giocate precedenti o future. Nasce così il paradosso delle lotterie: infinitamente più persone perderanno per tutta la vita giocando regolarmente piuttosto che avvicinarsi mai a una vera grande vincita.

Quanto si vince davvero: quote e valore dei premi

I dati delle estrazioni più recenti confermano che, mentre i montepremi possono raggiungere cifre mirabolanti (negli ultimi mesi si sono vinti anche 115,8 milioni di euro in Svezia), la realtà dei fatti mostra una distribuzione delle vincite assai meno generosa per le masse dei partecipanti. Gran parte dei premi inferiori si attesta su valori che raramente superano il costo di una singola partecipazione, rendendo la possibilità di guadagno effettivo un evento ancora più raro.

Ad esempio, nell’estrazione del 1 aprile 2025, nessun giocatore ha indovinato la combinazione 5+2. Solo una persona ha vinto il secondo premio da circa 1,3 milioni di euro. I premi assegnati nelle fasce minori si sono aggirati tra i 10 e i 400 euro per migliaia di fortunati, a fronte di una platea di giocatori che ha speso molto più di quanto abbia recuperato complessivamente. Per la stragrande maggioranza dei partecipanti dunque il bilancio, nel tempo, è negativo.

In definitiva, le reali probabilità di vincere il jackpot dell’Eurojackpot sono statisticamente trascurabili e, anche per le fasce di premio inferiori, le chances rimangono poco rilevanti rispetto alle aspettative. Il fascino della lotteria resta intatto sul piano dell’intrattenimento e del sogno collettivo, ma i dati ufficiali dovrebbero guidare ogni scelta razionale di spesa, evitando facili illusioni e invitando a un approccio consapevole e moderato.

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